Trattamento IVA per trasferimento di impresa nella UE
Trattamento IVA per trasferimento di impresa nella UE
La situazione del trasferimento d’impresa si verifica, ad esempio, quando un account Amazon viene venduto a un’altra persona giuridica. Spesso si pone la questione della tassazione di tale transazione. La situazione è spesso complicata dal fatto che il conto viene venduto insieme alla merce rimasta nei magazzini di diversi Paesi. Uno dei modi per vendere un account è il programma di trasferimento di un’azienda in continuità – TOGC.
Responsabilità IVA:
La regolamentazione del Trasferimento di azienda si basa su un unico quadro legislativo – Articolo 19 della Direttiva n. 2006/112/CE (“Direttiva IVA”), che recita:
In caso di trasferimento, a titolo oneroso o gratuito o a titolo di conferimento a una società, di tutti i beni o di parte di essi, gli Stati membri possono ritenere che non sia avvenuta alcuna cessione di beni e che il destinatario dei beni trasferito deve essere considerato successore del cedente.
Tuttavia, nei casi in cui il destinatario non è interamente assoggettato all’imposta, gli Stati membri possono adottare le misure necessarie per evitare distorsioni della concorrenza. Possono inoltre adottare tutte le misure necessarie per prevenire l’evasione o l’elusione fiscale mediante l’applicazione del presente articolo.
Appare chiaro che la norma comunitaria lascia agli Stati membri la possibilità di derogare alla qualificazione di fornitura di beni in base alla natura intrinseca di alcuni o di tutti i beni che possono costituire un’impresa.
La facoltà data agli Stati membri di qualificare la cessione di azienda come cessione di beni ha l’obiettivo di non gravare sulle risorse finanziarie delle imprese laddove l’applicazione dell’IVA sulla cessione di azienda potrebbe portare a situazioni di instabilità finanziaria per le imprese coinvolte nell’operazione.
Vediamo conferma di questa tesi in numerose pratiche giudiziarie in Francia, Italia e Spagna, dove i principi del TOGC sono stabiliti principalmente nella Corte di Giustizia dell’UE e nella giurisprudenza, nonché negli orientamenti delle autorità fiscali.
Paese |
Base (articolo di legge) |
Citazione |
United Kingdom |
Sezione 44 della legge sull’imposta sul valore aggiunto del 1994 (VATA).
Regolamento sull’imposta sul valore aggiunto del 1991 (SI 1991/2201), regolamento 50 |
“La fornitura di un bene (comprese le immobilizzazioni immateriali) facente parte di un’azienda o di una parte di un’azienda in cui il fornitore effettua la fornitura in regime di continuità aziendale” (articolo 44, paragrafo 1, VATA). |
Germany |
Articolo 15, comma 1, dell’Umsatzsteuergesetz (UStG).
L’Umsatzsteuergesetz (UStG), § 27a |
“Der Verkauf eines Unternehmens oder eines Unternehmensteils, der einen wirtschaftlichen Betrieb umfaßt, ist steuerfrei.” (La vendita di un’azienda o di una parte di azienda che comprende un’operazione economica è esente da imposte). |
France |
Articolo 261C del Code général des impôts (CGI).
Il Code général des impôts (CGI), articolo 271 |
“La cession d’une entreprise ou d’un élément d’actif constituant une branche complète d’activité est exonérée de taxe sur la valeur ajoutée” (La cessione di un’azienda o di un bene che costituisce un completo ramo d’azienda è esente da valore -imposta aggiunta). |
Spain |
Articolo 20.2.b) della Ley del Impuesto sobre el Valor Añadido (LIVA).
La Ley 37/1992, de 28 de diciembre, del Impuesto sobre el Valor Añadido, articolo 84 |
“La trasmissione della totalità di un patrimonio aziendale, o di una parte determinata di esso, che si realizza come attività economica.” (Il trasferimento della totalità di un bene aziendale, o di una parte specifica di esso, effettuato come attività commerciale). |
Italy |
Articolo 2, comma 3, lettera d) del Decreto IVA (Decreto Legislativo n. 633/1982) | “La cessione di azienda o di ramo di azienda, nonchè l’apporto di azienda o ramo di azienda” (La cessione di azienda o di ramo di azienda, nonché il conferimento di azienda o di ramo di azienda) sono esenti da IVA. |
Sweden |
Sezione 3, paragrafo 2 della legge svedese sull’IVA (Mervärdesskattelagen). | “La verifica dell’utilizzo di ciò che è stato inserito nel percorso e di quello che è stato effettuato per consentirne l’uso aiuta a far sì che l’utilizzo del percorso sia privo di danni da questo ritardo.” (Il trasferimento di beni che facevano parte di un’impresa e che l’acquirente dei beni continua a utilizzare nell’impresa è esente da imposte ai sensi della presente legge). |
Netherlands |
Articolo 6, paragrafo 1, lettera b) della legge olandese sull’IVA (Wet op de omzetbeLASTING). | “De levering van een onderneming… is onbelastbaar.” (La fornitura di un’impresa… è esente da imposta). |
Poland |
Articolo 43, paragrafo 1, paragrafo 1, punto 2 della legge polacca sull’IVA (Ustawa o podatku od towarów i usług). | “Dostawa przedsiębiorstwa lub jego zorganizowanej części, z wyjątkiem nieruchomości, jest zwolniona od podatku.” (La fornitura di un’impresa o di una sua parte organizzata, ad eccezione degli immobili, è esente da imposta). |
Riepilogo: quando i beni vengono trasferiti come parte di un TOGC, il trasferimento viene considerato come fuori campo di applicazione dell’IVA. Ciò significa che il venditore non deve addebitare l’IVA sul trasferimento e l’acquirente non deve pagare l’IVA sull’acquisizione dei beni.
Quando un’azienda trasferisce beni come parte di un TOGC, il cessionario non è tenuto a pagare l’IVA sui beni, anche se il cedente aveva precedentemente richiesto l’imposta a monte su di essi. Questo perché il trasferimento di beni nell’ambito di un TOGC è considerato una cessione di beni e le cessioni di beni non rientrano nell’ambito di applicazione dell’IVA.
Di conseguenza, il cedente non è tenuto a ripristinare l’imposta a monte che ha richiesto sui beni quando li vende come parte di un TOGC. Questo perché l’imposta a monte è già stata utilizzata per compensare l’imposta a valle addebitata dal cedente sulle sue vendite.
Procedura:
- Le parti devono firmare un accordo di trasferimento d’azienda con tutti i dettagli dell’attività trasferibile e il relativo prezzo.
- Un’entità venditrice dovrebbe annullare la registrazione dell’IVA nel Paese locale poiché non svolge più attività nel Paese.
- Un’entità venditrice deve presentare una dichiarazione IVA finale per il periodo fino alla data del trasferimento dell’azienda.
- La parte venditrice deve fornire una copia dell’accordo di trasferimento d’impresa all’autorità fiscale locale.
Rischi fiscali:
Non appena il trasferimento avviene in più Paesi, il trasferimento di attività e obbligazioni deve essere indicato separatamente per ciascun Paese. Tutti i documenti contabili fiscali devono essere emessi nelle lingue nazionali di ciascun Paese. Le autorità fiscali locali potrebbero non concordare sul fatto che il trasferimento di inventario come parte di un’impresa sia esentasse o potrebbero richiedere ulteriore documentazione di supporto. Nel caso in cui un ufficio delle imposte non accetti la prova della transazione esentata, la società potrebbe dover ripristinare l’imposta a monte.