Fatturare o non fatturare, questo è il problema

Fatturare o non fatturare, questo è il problema

Dal 1 luglio sono entrate in vigore nell’UE le nuove modifiche all’IVA. Queste riforme hanno cambiato il profilo di conformità IVA per tutti i venditori di e-commerce che vendono a livello transfrontaliero e anche per i marketplace. Vorremmo vedere questi cambiamenti dal punto di vista della fatturazione. Cosa è cambiato?

 

1 Vendite B2C intracomunitarie

Il sistema OSS è facoltativo per il commercio elettronico. Se un’azienda è registrata al sistema Union-OSS, non è tenuta a emettere fatture per le vendite a distanza di beni. Ma tieni presente che il punto fiscale per le vendite senza fattura è la data in cui viene ricevuto il denaro. Lo stesso vale anche per la fornitura di servizi digitali. Anche la semplificazione delle regole di fatturazione è facoltativa: un’azienda può scegliere di emettere fatture, poi si applicheranno le regole di fatturazione del numero OSS – per un’azienda, significa regole nazionali – è anche una semplificazione.

2 Vendite B2C intracomunitarie da parte di un venditore extra-UE tramite marketplace

Tecnicamente ai fini della contabilità fiscale, per questo schema di agevolazione del Marketplace sembra che una singola fornitura B2C sia ora divisa in due forniture: fornitura B2B tra venditore e Marketplace e seconda fornitura tra Marketplace e un cliente. Queste due forniture sono progettate solo ai fini IVA: la prima fornitura è con aliquota zero e la seconda fornitura è con aliquota IVA. Ad esempio, un venditore extra-UE vende da un magazzino in Germania tramite OMP. Ciò significa che alla fine del mese il venditore deve emettere una fattura IVA con un’aliquota IVA pari allo 0% per tutte le vendite effettuate da questo magazzino.

3 Importazione di merci di scarso valore tramite marketplace con registrazione IOSS

Questo caso d’uso riguarda l’importazione di beni di valore inferiore a 150 euro da parte di fornitori sia UE che extra UE. Si tratta di importazioni dirette da una fabbrica o da un magazzino al di fuori dell’UE ai clienti nell’UE. Se l’OMP opta per lo schema Import OSS significa che è un OMP alla cassa che deve riscuotere e versare l’IVA su tutte le importazioni LVG B2C.

Se un Venditore spedisce direttamente al cliente, significa che il pacco deve essere accompagnato da una fattura commerciale che indichi:

– un valore intrinseco del pacco (valore dell’ordine IVA esclusa)
– ID ordine
– informazioni relative al fatto che l’IVA è stata riscossa nell’ambito del sistema IOSS – modello Marketplace Facilitator

Un venditore deve inoltre fornire queste informazioni a una compagnia di trasporto o a un intermediario doganale per compilare il set di dati H7.

Ti preghiamo di mantenere segreto il numero IOSS e di non mostrarlo apertamente nelle fatture, ma solo a uno spedizioniere o a un broker doganale di fiducia.

 

Dicitura per una fattura commerciale:

  • Legislazione: Rivenditore ritenuto UE
  • Soggetto Responsabile della Riscossione dei Tributi: OMP
Settembre 9, 2024 112
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