Newsletter Lovat – Marzo 2023
Newsletter Lovat – Marzo 2023
La cosa più interessante di questo mese: L’emergere di un nuovo strumento per il controllo delle partite IVA europee, un aggiornamento dell’integrazione Magento e nuove procedure semplificate per l’importazione di prodotti agroalimentari al dettaglio dal Regno Unito all’Irlanda del Nord, ecc.
Nuovo strumento: il sito Lovat software introduce un nuovo strumento per la verifica delle partite IVA europee
Lo strumento è progettato per aiutare le aziende a garantire la conformità alle normative europee sull’IVA e a prevenire potenziali errori o attività fraudolente. Il nuovo strumento offre un’interfaccia semplice e intuitiva che consente agli utenti di inserire una partita IVA e ricevere immediatamente una risposta di conferma o di rifiuto. Il servizio copre tutti i 27 Stati membri dell’UE e il Regno Unito e può essere utilizzato sia per transazioni B2B che B2C.
Con la crescente complessità delle normative europee sull’IVA e la crescente importanza della conformità, questo nuovo strumento è prezioso per le aziende di tutte le dimensioni. Può aiutare a semplificare il processo di verifica dei numeri IVA, risparmiare tempo e fatica e ridurre il rischio di sanzioni o problemi legali.
Per provare il nuovo servizio di verifica della partita IVA
Nuovo aggiornamento: integrazione Magento migliorata con nuove funzionalità per una gestione aziendale semplificata
Siamo entusiasti di annunciare che abbiamo aggiornato la nostra integrazione Magento con alcune nuove straordinarie funzionalità che renderanno la gestione della tua attività ancora più semplice. L’aggiornamento include nuove funzionalità che mirano a semplificare e snellire la gestione aziendale per i commercianti online.
Uno dei miglioramenti significativi è l’aggiunta di una funzionalità di calcolo delle imposte, che consente ai commercianti di calcolare le tasse in modo più accurato ed efficiente. Questa nuova funzionalità farà risparmiare tempo ed eviterà errori nel calcolo delle imposte, rendendo più semplice per i commercianti gestire le proprie finanze.
Inoltre, è stata introdotta una nuova funzionalità di plug-in nel pannello di amministrazione, che consente una gestione più snella delle impostazioni e delle configurazioni. Questa funzionalità consentirà ai commercianti di personalizzare la propria integrazione Magento per soddisfare le loro specifiche esigenze aziendali, migliorando la loro esperienza complessiva con la piattaforma.
L’integrazione aggiornata di Magento è progettata per fornire un’esperienza più user-friendly ai commercianti online, consentendo loro di raggiungere i propri obiettivi aziendali in modo più efficiente. Con queste nuove funzionalità, i commercianti possono risparmiare tempo, ridurre gli errori e concentrarsi sulla crescita della propria attività.
Link di integrazione: Conformità LOVAT (magento.com)
🆕 Sintesi delle notizie:
👉 L’Unione Europea e il Regno Unito hanno raggiunto un accordo su nuove regole e procedure semplificate per i prodotti agroalimentari al dettaglio che entrano in Irlanda del Nord dal Regno Unito
Si prevede che le nuove misure allenteranno le tensioni sorte negli ultimi mesi, poiché l’Irlanda del Nord è diventata di fatto una frontiera doganale con il Regno Unito, in seguito alla Brexit.
Secondo le nuove regole, per i carichi misti di prodotti agroalimentari verrà utilizzato un certificato unificato comune, il che dovrebbe semplificare il processo. Il numero di controlli di identità sarà ridotto al solo 5%, con controlli fisici effettuati solo con un approccio basato sul rischio e sull’intelligence. Si prevede che ciò ridurrà i tempi e i costi del trasporto delle merci attraverso il confine.
Gli standard sanitari pubblici del Regno Unito, come i livelli di additivi alimentari, saranno applicati alle merci destinate al consumo finale nell’Irlanda del Nord. Ciò significa che le carni refrigerate precedentemente vietate, come gli hot dog, ora saranno consentite nell’Irlanda del Nord. Verranno eliminati anche i certificati biologici e vinicoli, il che dovrebbe semplificare ulteriormente il processo.
Inoltre, l’accordo consentirà anche il trasporto di merci dal resto del mondo all’Irlanda del Nord attraverso il Regno Unito, dove le condizioni del Regno Unito sono identiche a quelle dell’UE. È stato identificato un elenco specifico di prodotti, tra cui l’agnello e le verdure della Nuova Zelanda.
Si prevede che le nuove misure rappresenteranno un sollievo per le imprese dell’Irlanda del Nord, che hanno dovuto lottare con l’aumento della burocrazia e dell’incertezza dopo la Brexit. L’accordo è visto come un passo positivo verso l’allentamento delle tensioni tra l’UE e il Regno Unito e la garanzia di flussi commerciali fluidi tra l’Irlanda del Nord e il resto del Regno Unito.
Inoltre, il Regno Unito e la Commissione Europea hanno trovato soluzioni alla questione dell’imposta sul valore aggiunto (IVA). In primo luogo, hanno concordato che il Regno Unito può applicare aliquote IVA ridotte ai beni forniti e installati in beni immobili situati in Irlanda del Nord, anche se l’IVA applicabile nel Regno Unito è inferiore alle aliquote minime dell’UE. Ciò vale per beni come le pompe di calore domestiche o le turbine eoliche residenziali e non rappresenta un rischio per il mercato unico dell’UE. Il Regno Unito può anche applicare aliquote IVA ridotte a più categorie di beni rispetto a quelle consentite dalla normativa UE, a condizione che non costituiscano un problema per le risorse proprie dell’UE.
In secondo luogo, il Regno Unito non è tenuto ad applicare lo speciale regime IVA dell’UE per le piccole imprese in Irlanda del Nord. Invece, il Regno Unito attuerà il proprio regime di esenzione IVA per le piccole imprese, che rispetterà le norme dell’UE sulla soglia del fatturato annuo. Ciò garantirà che le aziende più grandi nell’Irlanda del Nord non possano essere trattate come piccole imprese e beneficino di esenzioni IVA, tutelando condizioni di parità con l’UE.
Infine, la Commissione e il governo del Regno Unito hanno concordato di esplorare la possibilità di compilare un elenco di beni che non sarebbero a rischio di entrare nell’UE e non sarebbero soggetti alle norme UE sull’IVA. Tale elenco potrà essere dettagliato per un periodo di 5 anni, soggetto a costante revisione. Inoltre, valuteranno i meccanismi esistenti per il rimborso dell’IVA all’estero.
Queste soluzioni dimostrano un passo positivo verso la risoluzione della questione IVA tra il Regno Unito e l’UE, fornendo chiarezza e certezza alle imprese che operano in Irlanda del Nord.
👉Il Lussemburgo attua una riduzione temporanea dell’aliquota IVA
Il Lussemburgo ha implementato una riduzione temporanea della maggior parte delle aliquote dell’imposta sul valore aggiunto (IVA) dell’1% a partire dal 1° gennaio 2023. Questa mossa dovrebbe durare per l’intero anno fino al 31 dicembre 2023.
L’aliquota IVA standard è stata ridotta dal 17% al 16%, mentre l’aliquota IVA media è stata ridotta dal 14% al 13%. Inoltre, l’aliquota IVA ridotta è stata abbassata dall’8% al 7%.
Si prevede che la riduzione dell’aliquota IVA avrà un impatto positivo su imprese e consumatori. Tuttavia, le imprese lussemburghesi devono essere consapevoli delle implicazioni pratiche della diminuzione dell’aliquota IVA. Devono aggiornare i loro sistemi contabili interni, i modelli di fatture e contratti e gli accordi in vigore per garantire che vengano applicate le aliquote IVA corrette.
La riduzione delle aliquote IVA rappresenta un cambiamento politico significativo che potrebbe potenzialmente influenzare le imprese in tutto il Lussemburgo. Il governo ha incoraggiato le imprese a prendere le misure necessarie per garantire il rispetto delle nuove aliquote IVA.
Scopri di più sull’IVA in Lussemburgo, comprese aliquote IVA, norme di fatturazione, requisiti di registrazione, frequenza di presentazione e scadenze, nella nostra guida: Informazioni sull’IVA in Lussemburgo: aliquote, numero di registrazione | Conformità Lovat
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