Obblighi EPR per l’imballaggio nei Paesi Bassi

Obblighi EPR per l’imballaggio nei Paesi Bassi

Nei Paesi Bassi, sia i produttori che gli importatori sono responsabili dei rifiuti derivanti dai materiali di imballaggio immessi sul mercato. Questa si chiama responsabilità estesa del produttore e ogni azienda che porta imballaggi e prodotti imballati deve rispettare le norme del decreto sulla gestione degli imballaggi del 2014 (Besluit Beheer Verpakkingen).

 

Gli imballaggi comprendono le seguenti categorie:

  • imballaggi compositi;
  • cartoni per bevande (usati per bevande, zuppe e salse);
  • elementi dell’imballaggio (bottiglie, etichette e tappi (dosatori));
  • risorse logistiche monouso (pallet e carrelli portavetro);
  • imballaggi da asporto (borse per la spesa, vassoi per patatine e scatole per pizza);
  • buste (più grandi della busta C5);
  • imballaggi multiuso, come vasi di vetro a rendere;
  • imballaggio aziendale;
  • imballaggi speciali (siringhe, penne, accendini e cartucce d’inchiostro).

 

Si prega di notare quanto segue:

Nei Paesi Bassi, le aziende non sono autorizzate a vendere articoli in plastica monouso per i quali esiste un’alternativa di natura non plastica. Inoltre, non puoi fornire ai tuoi clienti borse di plastica gratuite. Tuttavia, in alcuni casi, il divieto non si applica, ad esempio quando il sacchetto ha uno spessore pari o inferiore a 15 micron e il sacchetto:

  • è pensato per proteggere gli alimenti;
  • previene gli sprechi alimentari; oppure
  • è destinato all’imballaggio e alla sigillatura di fluidi, bombolette spray e gel acquistati esentasse.

 

Contributo all’imballagio e dichiarazione

Se la tua azienda immette o rimuove sul mercato olandese più di 50.000 chili di materiale da imballaggio, devi procedere come segue:

  1. Registrati al Fondo per i Rifiuti di Imballaggio.
  2. Comunica la quantità di imballaggi dell’anno precedente entro il 31 luglio all’Ispettorato per l’ambiente umano e i trasporti (ILT) e al Fondo per i rifiuti di imballaggio.
  3. Versa il contributo annuale sugli imballaggi al Fondo per i rifiuti di imballaggio (Afvalfonds Verpakkingen).

 

Dichiarazione EPR

È necessario fornire una stima dei chilogrammi per l’anno di dichiarazione in corso, successivamente è necessario presentare una dichiarazione annuale nell’anno successivo alla notifica entro il 1° aprile al Fondo per i rifiuti di imballaggio (Afvalfonds Verpakkingen). Una stima viene poi convertita nel numero di chilogrammi effettivamente immessi sul mercato. Di conseguenza, Packaging Waste Fund invierà una fattura finale, basata sull’importo dichiarato degli imballaggi per l’anno precedente e la fattura, dopo l’estate.

 

Contributo EPR

Le aliquote contributive sono stabilite dal Fondo per i rifiuti di imballaggio, a seconda del materiale e del tipo di imballaggio (imballaggio per la vendita al dettaglio, per la raccolta o per la spedizione). Ad esempio, le aziende devono pagare 0,060 euro/kg per il vetro, 0,012 euro/kg per carta e cartone, 1,050 euro/kg per la plastica e 0,160 euro/kg per l’alluminio.

Se rilasci bottiglie di plastica per bibite e/o bottiglie d’acqua sul mercato olandese, anche se non superi la soglia di 50.000 kg, devi pagare la tassa di gestione dei rifiuti di imballaggio. Per le bottiglie di plastica con una capacità di 1 litro o più utilizzate per bibite e acqua viene addebitato un deposito cauzionale di €0,25. Per le bottiglie di plastica più piccole il deposito è di €0,15. Sono esenti da tale cauzione solo le bottiglie utilizzate per succhi di frutta senza aggiunta di acqua e/o zucchero, latticini e sciroppi.

Agosto 26, 2024 118
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