Vacanze fiscali sulle vendite del 2025

Vacanze fiscali sulle vendite del 2025

Vacanze fiscali sulle vendite 2025 negli USA

Nel 2025, le vacanze fiscali sulle vendite rimangono un modo popolare per gli stati degli Stati Uniti di offrire un’agevolazione fiscale temporanea su determinati beni, consentendo ai consumatori di risparmiare denaro sugli acquisti essenziali. Queste vacanze, che spesso coincidono con lo shopping per il ritorno a scuola, la preparazione alle catastrofi e le promozioni di prodotti a risparmio energetico, forniscono esenzioni fiscali mirate per categorie specifiche di articoli per un periodo di tempo stabilito. Questo articolo offre una panoramica dettagliata delle vacanze fiscali sulle vendite del 2025, inclusi gli stati partecipanti, i tipi di beni coperti e le date specifiche da segnare sul calendario.

Cosa sono le vacanze fiscali sulle vendite?

Le vacanze fiscali sulle vendite sono periodi durante i quali i governi statali rinunciano alla riscossione delle imposte sulle vendite su categorie specifiche di beni. Queste vacanze possono durare da un solo giorno a più di una settimana, a seconda dello stato. Gli obiettivi principali di questi weekend esenti da imposte sono stimolare la spesa dei consumatori, in particolare durante i periodi di alta domanda, e alleviare l’onere finanziario sulle famiglie durante le stagioni critiche dello shopping.

Per le aziende, queste festività possono portare a maggiori volumi di vendita, poiché i consumatori sono più propensi a fare acquisti più consistenti quando sanno che non dovranno pagare l’imposta sulle vendite. Tuttavia, la complessità della gestione di queste festività fiscali, in particolare per i rivenditori che operano in più stati con regole diverse, può essere impegnativa.

Le origini e l’evoluzione delle festività fiscali sulle vendite

Il concetto di fine settimana esentasse è relativamente recente, con la prima implementazione nel 1980 in Ohio e Michigan come un modo per incoraggiare le vendite di auto durante una recessione. La versione moderna delle festività fiscali sulle vendite è iniziata nel 1997 quando New York ha introdotto una settimana esentasse per gli acquisti di abbigliamento per combattere gli acquisti transfrontalieri con il vicino New Jersey, che non tassava l’abbigliamento. L’idea ha preso rapidamente piede e all’inizio degli anni 2000, diversi altri stati avevano implementato le proprie festività fiscali sulle vendite.

Inizialmente, queste festività erano incentrate su abbigliamento e forniture per il ritorno a scuola, ma nel corso degli anni, l’ambito si è ampliato per includere elettrodomestici a risparmio energetico, articoli per la preparazione alle emergenze e persino armi da fuoco e forniture per la caccia in alcuni stati. L’attrattiva politica delle esenzioni fiscali sulle vendite è evidente, in quanto sono generalmente popolari tra gli elettori e possono essere viste come un taglio delle tasse che avvantaggia direttamente il pubblico in generale.

Tipi di esenzioni fiscali sulle vendite

Le esenzioni fiscali sulle vendite rientrano in genere in diverse ampie categorie, ciascuna con il proprio focus specifico e un elenco di articoli esentati:

1. Esenzioni fiscali sulle vendite per il ritorno a scuola

Le esenzioni fiscali sulle vendite per il ritorno a scuola sono le più diffuse e popolari. Queste festività si svolgono in genere a fine estate, in concomitanza con l’inizio del nuovo anno scolastico. Spesso includono esenzioni su abbigliamento, calzature, materiale scolastico e, in alcuni stati, computer e accessori correlati.

  • La vacanza fiscale della Florida per il rientro a scuola va dal 28 luglio al 10 agosto 2025. Sono inclusi i capi di abbigliamento con un prezzo inferiore o uguale a 100 dollari per articolo, il materiale scolastico con un prezzo inferiore o uguale a 50 dollari e i computer con un prezzo inferiore o uguale a 1.500 dollari.
  • Le vacanze back-to-school in Texas sono previste dall’8 al 10 agosto 2025. La vacanza riguarda abbigliamento, calzature, materiale scolastico e zaini con prezzi inferiori a 100 dollari per articolo.
  • A New York la vacanza per il back-to-school si tiene di solito a fine agosto, esentando dall’imposta sulle vendite i capi di abbigliamento e le calzature di valore inferiore a 110 dollari. Alcune località rinunciano anche alla loro parte di imposta sulle vendite.
  • La vacanza fiscale dell’Ohio va dall’1 al 3 agosto 2025. Riguarda l’abbigliamento con un prezzo pari o inferiore a 75 dollari per articolo, il materiale scolastico con un prezzo pari o inferiore a 20 dollari e il materiale didattico con un prezzo pari o inferiore a 20 dollari.
  • In Tennessee, la festività è prevista dal 25 al 27 luglio 2025 e prevede esenzioni fiscali su abbigliamento e materiale scolastico di prezzo inferiore a 100 dollari per articolo e computer di prezzo inferiore a 1.500 dollari.
  • In Virginia la festa dell’imposta sulle vendite si svolge generalmente durante il primo fine settimana di agosto e offre esenzioni sull’abbigliamento con un prezzo inferiore o uguale a 100 dollari per articolo e sul materiale scolastico con un prezzo inferiore o uguale a 20 dollari.
  • La Carolina del Sud ospita la sua festa dell’imposta sulle vendite dall’1 al 3 agosto 2025, esentando dall’imposta sulle vendite un’ampia gamma di articoli per il rientro a scuola, tra cui abbigliamento, materiale scolastico, computer e software.
  • Il Back-to-School Sales Tax Holiday del New Mexico, che si terrà dall’1 al 3 agosto 2025, prevede esenzioni per abbigliamento e calzature di valore inferiore a 100 dollari per articolo, materiale scolastico di valore inferiore a 30 dollari per articolo e computer di valore pari o inferiore a 1.000 dollari. I rivenditori del Nuovo Messico non sono tenuti a partecipare, per cui è essenziale che gli acquirenti confermino la partecipazione prima di fare acquisti.
  • Sebbene non si tenga ogni anno, la Georgia offre occasionalmente una vacanza dall’imposta sulle vendite per il ritorno a scuola a fine luglio o inizio agosto, che copre abbigliamento, calzature, materiale scolastico e talvolta computer.
  • Il Nebraska esenterà per la prima volta gli articoli scolastici dal 26 al 28 luglio 2025.

Queste festività sono particolarmente vantaggiose per le famiglie con bambini, poiché coincidono con il periodo in cui la maggior parte dei genitori si prepara a rimandare i propri figli a scuola. I risparmi possono essere significativi, soprattutto negli stati con aliquote fiscali sulle vendite più elevate.

2. Festività fiscali sulle vendite di abbigliamento e calzature

Queste festività prevedono esenzioni su abbigliamento e calzature, rendendo più facile per le famiglie acquistare questi articoli essenziali. Spesso si tengono nelle stesse date delle festività di ritorno a scuola.

  • Nella settimana dal 17 al 23 agosto 2025, il Connecticut organizza la sua festa dell’imposta sulle vendite, in cui l’abbigliamento e le calzature di prezzo inferiore a 100 dollari per articolo sono esenti dall’imposta sulle vendite.
  • Il 10-11 agosto 2025, il Massachusetts esenterà le vendite al dettaglio non commerciali di beni personali tangibili di costo pari o inferiore a 2.500 dollari, compresi abbigliamento e calzature.

3. Festività fiscali sulle vendite per la preparazione ai disastri

Negli stati soggetti a disastri naturali come uragani, tornado o inondazioni, le festività fiscali sulle vendite per la preparazione ai disastri sono comuni. Questi fine settimana sono in genere programmati prima della stagione di punta dei disastri ed esentano articoli come batterie, torce elettriche, generatori portatili e kit di pronto soccorso dall’imposta sulle vendite.

  • La festa dell’imposta sulle vendite dello Stato dell’Alabama “Severe Weather Preparedness” è prevista per il 21-23 febbraio 2025. Durante questo periodo, i residenti possono acquistare articoli come generatori portatili fino a 1.000 dollari e batterie fino a 60 dollari senza pagare l’imposta sulle vendite.
  • La Florida ha organizzato due vacanze fiscali per la preparazione ai disastri. La prima va dal 1° al 14 giugno 2025, mentre la seconda va dal 23 agosto al 5 settembre 2025. Queste festività consentono di acquistare in esenzione d’imposta una serie di forniture legate all’uragano, tra cui torce elettriche sotto i 40 dollari, batterie sotto i 50 dollari, teloni e generatori con un prezzo inferiore ai 3.000 dollari.
  • Il Texas osserva il suo Emergency Preparation Supplies Sales Tax Holiday dal 25 al 27 aprile 2025. I residenti possono acquistare articoli come generatori con un prezzo inferiore a 3.000 dollari e scale di emergenza con un prezzo inferiore a 300 dollari in esenzione fiscale durante questo periodo.
  • La vacanza fiscale della Virginia si svolge dall’1 al 7 agosto 2025, estesa da un fine settimana a una settimana intera nel 2025. La vacanza combina acquisti esenti da imposte per materiale scolastico, abbigliamento e articoli per la preparazione agli uragani, come generatori portatili fino a 1.000 dollari e altri articoli essenziali.
  • La Louisiana organizzerà il weekend esente da imposte “Disaster Preparedness” il 24-25 maggio 2025. L’iniziativa copre un’ampia gamma di articoli, tra cui sorgenti luminose autoalimentate, generatori portatili e altre forniture di emergenza con un prezzo inferiore a 1.500 dollari.

Queste festività sono pensate per incoraggiare i residenti a prepararsi a potenziali emergenze, riducendo potenzialmente la pressione sui servizi di emergenza durante e dopo un disastro.

4. Prodotti a risparmio energetico e idrico

Con l’aumento delle preoccupazioni ambientali, diversi stati hanno introdotto sospensioni delle imposte sulle vendite per promuovere l’acquisto di prodotti a risparmio energetico e idrico. Queste sospensioni si verificano in genere in primavera o all’inizio dell’estate e coprono articoli come elettrodomestici Energy Star, apparecchi a risparmio idrico e persino alcuni tipi di isolamento.

  • Dal 24 al 26 maggio 2025, il Texas organizzerà una festa dell’imposta sulle vendite per i prodotti Energy Star e per quelli ad alta efficienza idrica. Tra gli articoli ammissibili figurano condizionatori d’aria (fino a 6.000 dollari), frigoriferi (fino a 2.000 dollari) e vari altri elettrodomestici Energy Star.
  • Il weekend dello Shop Maryland Energy del Maryland è previsto dal 15 al 17 febbraio 2025. Durante questo periodo, i prodotti Energy Star come pompe di calore, caldaie e deumidificatori sono esenti dall’imposta sulle vendite.
  • Dal 18 al 24 aprile 2025, il Missouri offrirà una vacanza fiscale sugli elettrodomestici certificati Energy Star. Questo include elettrodomestici come condizionatori d’aria, frigoriferi, lavatrici e asciugatrici. Nel 2025, i limiti di esenzione per gli elettrodomestici ad alta efficienza energetica sono stati modificati, aumentando il limite di prezzo da 1.500 a 2.000 dollari per articolo.

Queste sospensioni mirano a ridurre il consumo di energia e acqua rendendo più conveniente per i consumatori investire in prodotti a basso consumo energetico e rispettosi dell’ambiente.

5. Festività del Secondo Emendamento

In alcuni stati, le festività fiscali sulle vendite si estendono alle armi da fuoco, alle munizioni e alle forniture per la caccia. Questi fine settimana, spesso chiamati festività del Secondo Emendamento, sono progettati per supportare i cacciatori e gli appassionati di armi da fuoco rendendo questi acquisti più accessibili.

  • Dal 29 al 31 agosto 2025, il Mississippi terrà la sua Festa dell’Imposta sulle Vendite per il Secondo Emendamento. Durante questo periodo, le armi da fuoco, le munizioni e le forniture per la caccia sono esenti dall’imposta statale sulle vendite.
  • Anche la festa del Secondo Emendamento della Louisiana, prevista per il 5-7 settembre 2025, esenterà le vendite di armi da fuoco, munizioni e alcune forniture per la caccia dalle imposte statali e locali sulle vendite.
  • Il Tennessee ha una festa del Secondo Emendamento che si tiene solitamente a fine agosto o inizio settembre, anche se le date specifiche per il 2025 non sono ancora state confermate. Questa festività riguarda solitamente le armi da fuoco e le munizioni.

Queste festività sono particolarmente popolari negli stati con forti tradizioni di caccia e comunità attive di armi da fuoco.

6. Esenzioni fiscali per le attrezzature di sicurezza per armi da fuoco

Queste festività promuovono la sicurezza delle armi da fuoco esentando le attrezzature di sicurezza dalle imposte sulle vendite.

  • La Virginia ha una festa dell’imposta sulle vendite incentrata sui prodotti ad alta efficienza energetica, ma include anche le attrezzature per la sicurezza delle armi da fuoco, come casseforti e serrature.
  • La Carolina del Sud include spesso le attrezzature per la sicurezza delle armi da fuoco nelle sue vacanze fiscali generali, di solito organizzate in estate.
  • Il Texas include le attrezzature per la sicurezza delle armi da fuoco nelle sue vacanze fiscali più ampie, in particolare quelle dedicate alla caccia e alle attività all’aperto.
  • Il Missouri offre una vacanza fiscale specifica per le attrezzature di sicurezza per le armi da fuoco, che di solito coincide con la preparazione alla stagione della caccia.

7. Esenzioni fiscali sulle vendite di motociclette e ATV

Queste festività si concentrano sul rendere più conveniente l’acquisto di motociclette, ATV e accessori correlati.

  • La Virginia Occidentale organizza ogni anno una festa dell’imposta sulle vendite per le motociclette, compresi i veicoli stradali e fuoristrada.
  • Il Texas ha una festività simile, spesso a maggio, che offre esenzioni fiscali su ATV e motociclette.
  • La Carolina del Sud offre vacanze fiscali che includono ATV e motociclette, di solito legate a esenzioni fiscali più ampie per gli articoli sportivi o per l’outdoor.
  • Il Mississippi a volte include gli ATV nelle sue vacanze fiscali sulle forniture per la caccia, riconoscendo l’importanza di questi veicoli nelle attività venatorie.

Partecipazione e variazioni statali

Negli Stati Uniti, non tutti gli stati adottano esenzioni fiscali sulle vendite e quelli che lo fanno mostrano un’ampia gamma di approcci in termini di tempistica, durata e articoli che scelgono di esentare. Alcuni stati adottano con entusiasmo più esenzioni fiscali ogni anno, ciascuna progettata per soddisfare esigenze specifiche come materiale scolastico, preparazione ai disastri o risparmio energetico. Al contrario, altri stati potrebbero offrire solo una o due esenzioni o nessuna.

La tempistica di queste esenzioni è pianificata strategicamente. Ad esempio, le esenzioni fiscali per il ritorno a scuola si verificano in genere a fine estate, in linea con l’inizio dell’anno accademico. Le esenzioni per la preparazione ai disastri sono spesso programmate prima della stagione degli uragani o dei tornado per incoraggiare i residenti a fare scorta di forniture di emergenza. La durata di queste festività può variare da un fine settimana a periodi più lunghi, a seconda degli obiettivi economici dello stato e dei comportamenti dei consumatori che intendono influenzare.

Inoltre, la portata degli articoli esenti da imposte durante queste festività non è uniforme in tutti i settori. Mentre alcuni stati si concentrano principalmente su beni essenziali come abbigliamento e materiale scolastico, altri potrebbero estendere le esenzioni all’elettronica, agli elettrodomestici a risparmio energetico, alle armi da fuoco o alle attrezzature ricreative. Ci sono anche variazioni nelle soglie di prezzo per le esenzioni fiscali, con alcuni stati che impongono limiti per garantire che le agevolazioni fiscali avvantaggino principalmente le famiglie a medio e basso reddito.

Queste differenze evidenziano le diverse strategie economiche e i valori culturali che modellano l’approccio di ogni stato alle esenzioni fiscali sulle vendite. Che siano mirate a rafforzare le economie locali, a sostenere settori specifici o a promuovere la sicurezza pubblica, queste festività riflettono le priorità uniche di ogni stato

Come massimizzare i risparmi durante le festività fiscali sulle vendite

Le festività fiscali sulle vendite possono garantire risparmi significativi, ma per trarne il massimo vantaggio, sia i consumatori che le aziende devono pianificare attentamente.

  1. Segna sul calendario: il primo passo è sapere quando si verificheranno queste festività. Poiché diversi stati programmano le proprie festività in diversi periodi dell’anno, è essenziale segnare sul calendario con largo anticipo.
  2. Crea una lista della spesa: sapere quali articoli sono esenti può aiutarti a pianificare i tuoi acquisti in modo più efficace. Dai la priorità agli articoli più costosi per massimizzare i tuoi risparmi, soprattutto negli stati con aliquote fiscali sulle vendite più elevate.
  3. Controlla la partecipazione locale: in alcuni stati, in particolare negli stati con autonomia locale in cui i governi locali hanno un controllo significativo sulla riscossione delle imposte, non tutte le giurisdizioni locali possono partecipare alle festività fiscali sulle vendite dello stato. Confermare la partecipazione locale è fondamentale per evitare spese impreviste.
  4. Fai acquisti in anticipo: gli articoli più popolari possono esaurirsi rapidamente durante le festività fiscali sulle vendite. Per evitare delusioni, considera di fare acquisti non appena inizia la festività.
  5. Comprendi le regole: le regole di ogni stato per le festività fiscali sulle vendite possono variare in modo significativo. Ad esempio, alcuni stati hanno limiti di prezzo per gli articoli esentati, mentre altri possono esentare solo determinati tipi di prodotti. Assicurati di leggere le regole specifiche per il tuo stato per evitare sorprese alla cassa.

L’impatto sui rivenditori

Per i rivenditori, le vacanze fiscali sulle vendite possono essere sia una manna che una sfida. Da un lato, queste vacanze possono aumentare il traffico pedonale e incrementare le vendite. Dall’altro, richiedono un’attenta pianificazione e preparazione per garantire che tutte le transazioni vengano elaborate correttamente.

I rivenditori devono aggiornare i loro sistemi di punto vendita per riflettere le corrette esenzioni fiscali e garantire che il personale sia formato per gestire le regole specifiche delle vacanze. Inoltre, gestire l’inventario per soddisfare la domanda crescente può essere impegnativo, in particolare per articoli popolari come l’elettronica e le forniture scolastiche.

Un altro aspetto critico per i rivenditori è la comunicazione. Una segnaletica e una pubblicità chiare possono aiutare ad attrarre i clienti e informarli sulle specifiche delle vacanze fiscali sulle vendite. I rivenditori devono anche essere preparati a gestire domande e dubbi da parte dei clienti che potrebbero non comprendere appieno le regole.

Le implicazioni economiche e sociali delle vacanze fiscali sulle vendite

Le vacanze fiscali sulle vendite sono spesso promosse come vantaggiose sia per i consumatori che per l’economia. Abbassando temporaneamente il costo di determinati beni, queste vacanze possono stimolare la spesa dei consumatori, il che sostiene le attività commerciali locali e può aumentare le entrate fiscali nel tempo.

Tuttavia, è in corso un dibattito sulla loro efficacia. I critici sostengono che i benefici economici potrebbero essere sopravvalutati, poiché l’aumento della spesa durante il periodo delle vacanze è spesso compensato da una riduzione della spesa prima e dopo l’evento. Inoltre, l’onere amministrativo per i rivenditori e la potenziale confusione dei consumatori possono minare l’efficacia complessiva di queste vacanze.

Da una prospettiva sociale, le vacanze fiscali sulle vendite offrono un’agevolazione fiscale progressiva, in particolare per le famiglie a basso e medio reddito che potrebbero avere difficoltà a permettersi forniture per il ritorno a scuola o articoli di preparazione alle emergenze. Tuttavia, i benefici non sono distribuiti equamente, poiché i consumatori più ricchi hanno maggiori probabilità di acquistare articoli costosi come l’elettronica, che sono spesso inclusi in queste vacanze.

Conclusione

Le vacanze fiscali sulle vendite nel 2025 offrono una preziosa opportunità ai consumatori di risparmiare sugli acquisti essenziali e alle aziende di aumentare le vendite. Tuttavia, il successo di questi fine settimana dipende da un’attenta pianificazione ed esecuzione da parte sia degli acquirenti che dei rivenditori. Restando informati e preparandosi in anticipo, i consumatori possono massimizzare i propri risparmi, mentre le aziende possono trasformare queste festività in eventi redditizi.

Man mano che le vacanze fiscali sulle vendite continuano a evolversi, sarà interessante vedere come gli stati adattano le proprie politiche alle mutevoli condizioni economiche e al comportamento dei consumatori. Che tu sia un genitore che si prepara per lo shopping del ritorno a scuola, un proprietario di casa che desidera rinnovare i propri elettrodomestici o un rivenditore che pianifica per l’anno a venire, comprendere le complessità dei fine settimana esenti da imposte è fondamentale per sfruttare al meglio queste opportunità.

Per un elenco più dettagliato delle vacanze fiscali nel 2025 e delle regole specifiche, dai un’occhiata alle guide sulle imposte sulle vendite degli Stati Uniti per ogni stato.

Gennaio 17, 2025 280
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Domande frequenti

Anche le tasse locali vengono esentate durante una vacanza fiscale sulle vendite?

In molti stati, le imposte sulle vendite locali vengono anche esentate durante il periodo delle festività, ma questo non è universale. Alcuni stati consentono alle giurisdizioni locali di rinunciare, il che significa che mentre le imposte statali possono essere esentate, le imposte sulle vendite locali potrebbero comunque essere applicate. Verifica sempre le regole nella tua posizione specifica.

Tutti i rivenditori partecipano alle festività fiscali sulle vendite?

La maggior parte dei rivenditori negli stati che osservano le festività fiscali sulle vendite sono tenuti a partecipare, ma possono esserci delle eccezioni. Ad esempio, alcuni rivenditori possono rinunciare se non hanno una presenza fisica nello stato. Verifica sempre con i singoli rivenditori il loro stato di partecipazione.

Ci sono limiti al valore degli articoli che possono essere acquistati esenti da imposte?

Sì, la maggior parte degli stati impone limiti di prezzo sugli articoli che danno diritto all’esenzione fiscale durante le festività fiscali sulle vendite. Ad esempio, l’abbigliamento o le forniture scolastiche potrebbero essere esenti solo se hanno un prezzo inferiore a un certo importo in dollari, come $100 per articolo. Questi limiti variano a seconda dello stato e del tipo specifico di festività.

Posso effettuare acquisti online durante una festività fiscale sulle vendite e ottenere comunque l’esenzione fiscale?

In molti casi, gli acquisti online sono idonei per l’esenzione fiscale se il rivenditore si trova in uno stato che partecipa al Sales Tax Holiday e l’articolo viene spedito a un indirizzo in quello stato. Tuttavia, questo può variare a seconda dello stato, quindi è importante controllare le regole specifiche del tuo stato.

Devo richiedere l’esenzione fiscale durante una Sales Tax Holiday?

No, non devi richiedere l’esenzione. La Sales Tax Holiday viene applicata automaticamente al punto vendita sugli articoli idonei. Se il sistema non applica l’esenzione, dovresti contattare il rivenditore o l’autorità fiscale statale per assistenza.

Le Sales Tax Holiday si applicano agli acquisti rateali?

Sì, in molti stati, gli articoli messi in rateale durante una Sales Tax Holiday possono qualificarsi per l’esenzione fiscale, a condizione che il piano rateale venga avviato durante il periodo di ferie. Tuttavia, alcuni stati potrebbero avere regole specifiche su quando deve essere effettuato il pagamento finale, quindi è importante controllare le linee guida per il tuo stato.

Anche le aziende possono beneficiare delle Sales Tax Holiday?

In genere, le Sales Tax Holiday sono pensate per i singoli consumatori, non per le aziende. Gli articoli acquistati per uso aziendale in genere non sono idonei per l’esenzione fiscale, anche se rientrano nelle stesse categorie esenti per uso personale. Tuttavia, questo può variare a seconda dello stato, quindi vale la pena controllare le normative specifiche nella tua zona.

 

In che modo le festività fiscali sulle vendite influiscono su resi e cambi?

Se cambi un articolo acquistato durante una festività fiscale sulle vendite con un altro articolo idoneo, di solito non dovrai pagare alcuna imposta aggiuntiva. Tuttavia, se lo cambi con un articolo non esente, potresti dover pagare l’imposta sulle vendite sul nuovo articolo. Le regole possono variare, quindi è meglio verificare con il rivenditore o con l’autorità fiscale del tuo stato.

I turisti possono usufruire dei fine settimana esenti da imposte?

Sì, i turisti possono beneficiare dei fine settimana esenti da imposte proprio come i residenti. Finché l’acquisto viene effettuato in uno stato che offre la festività fiscale, l’esenzione dall’imposta sulle vendite si applica indipendentemente dalla residenza dell’acquirente. Questa può essere un’ottima opportunità per i visitatori di risparmiare su articoli come abbigliamento, elettronica o materiale scolastico durante il loro viaggio.

Cosa succede se il mio stato non ha un fine settimana esente da imposte? Posso fare acquisti in uno stato vicino?

Sì, se il tuo stato non offre un fine settimana esente da imposte, puoi recarti in uno stato vicino che lo offre per usufruire dell’esenzione dall’imposta sulle vendite. Molti acquirenti attraversano i confini statali appositamente per questi eventi, soprattutto se vivono vicino al confine di uno stato partecipante.