Argentina Argentina

Merce

In Argentina, l’IVA si chiama “Impuesto al Valor Agregado”, abbreviato IVA.

 

Aliquota IVA normale

L’aliquota IVA generale si applica alla maggior parte dei beni venduti in Argentina.

L’aliquota IVA standard in Argentina nel 2024 è del 21%.

 

Tariffe ridotte e aumentate

Oltre alla tariffa standard, l’Argentina prevede una tariffa maggiorata (27%), ridotta (10,5%) e superridotta (2,50%).

Alla vendita di gas, energia elettrica e acqua si applica l’aliquota maggiorata del 27%.

Ai seguenti prodotti si applica un’aliquota ridotta del 10,5%:

  • Servizi medici;
  • Carne e frattaglie commestibili di animali;
  • Frutta, legumi e verdure, freschi, refrigerati o congelati;
  • Miele;
  • Cereali e semi di semi oleosi e legumi secchi – fagioli, piselli e lenticchie;
  • Farina di frumento, pane, biscotti, prodotti da forno e/o dolciumi.

Esiste anche un’aliquota super ridotta del 2,5% applicabile all’importazione o alla fornitura di determinati giornali e riviste stampati o digitali.

 

Soglie

Alle aziende locali si applicano le seguenti soglie IVA:

  • 300.000 ARS (circa $2.600) per merci;
  • ARS 200.000 (circa $1.700) per i servizi.

 

Venditori remoti

I venditori remoti che inviano merci dall’estero a clienti B2C non sono obbligati a registrarsi ai fini IVA in Argentina. La registrazione IVA non è possibile senza una stabile organizzazione in Argentina.

 

Procedura di registrazione

Per la registrazione è necessario compilare il modulo F.420/J e allegare una copia dello statuto della società con la sua traduzione in spagnolo (se non in spagnolo) con apostille secondo la Convenzione dell’Aja o autenticato da un notaio pubblico e convalidato dall’Argentina. consolato e una copia della registrazione presso l’IGJ (l’organizzazione governativa che regola gli enti commerciali).

 

Data di dichiarazione IVA e pagamento

I soggetti passivi IVA devono presentare la dichiarazione con cadenza mensile. Le dichiarazioni IVA devono essere presentate entro 20 giorni di calendario successivi alla fine del periodo fiscale (mese).

L’eventuale IVA dovuta alle autorità fiscali deve essere pagata al momento della presentazione della dichiarazione IVA mensile.

 

Sanzioni

È prevista una penale dal 50% al 100% dell’Iva non compilata omessa in caso di mancata o tardiva iscrizione.

Servizi digitali

Data di introduzione aprile 2018.

 

Aliquota IVA normale

L’aliquota IVA standard in Argentina nel 2024 è del 21%.

 

Attività esenti IVA

Abbonamenti a pubblicazioni di giornalismo digitale on-line, esclusi i servizi di distribuzione di giornali, riviste e periodici forniti ad enti la cui attività è la produzione di pubblicazioni.

Accesso ai libri digitali, download di libri digitali.

 

Tassa PAIS

8% – La tassa argentina di inclusione e solidarietà, o PAIS, deve essere pagata per i servizi digitali in valuta estera.

L’imposta PAIS viene riscossa dal consumatore argentino. Non vi è alcun obbligo di riscuotere e versare questa nuova imposta ai fornitori di servizi non residenti.

 

Soglia

Non applicabile.

 

Pezzi di prova

L’uso o il funzionamento dei servizi digitali è soggetto a quanto segue:

  • In caso di servizi ottenuti tramite cellulare: nel Paese indicato nel codice cellulare riportato sulla SIM card;
  • In caso di servizi ricevuti tramite altri dispositivi: nel Paese, l’indirizzo IP del dispositivo elettronico del destinatario del servizio.

Il servizio si considera prestato anche nella Repubblica Argentina se sono soddisfatti i seguenti criteri:

  • Il codice Paese della SIM card o l’indirizzo IP del dispositivo utilizzato dal cliente;
  • L’indirizzo di fatturazione del cliente;
  • Il conto bancario utilizzato per il pagamento e l’indirizzo di fatturazione del cliente sono a disposizione della banca o dell’istituto finanziario che ha emesso la carta di credito o debito utilizzata per effettuare il pagamento.

 

Elenco dei servizi elettronici

Sono considerati servizi digitali i servizi forniti su Internet o qualsiasi adattamento o applicazione di protocolli, piattaforme o tecnologie utilizzate su Internet o altra rete attraverso la quale vengono forniti servizi equivalenti, che, per loro natura, sono in gran parte automatizzati e richiedono un livello minimo di intervento umano, inclusi, ma non limitati a, quanto segue:

  • Fornitura e hosting di siti informatici e pagine web, nonché qualsiasi altro servizio che consista nell’offrire o facilitare la presenza di aziende o individui su una rete elettronica;
  • Fornitura di prodotti digitalizzati in generale, inclusi, ma non limitati a, programmi per computer, relative modifiche e aggiornamenti, nonché accesso e/o download di libri digitali, progetti, componenti, modelli, ecc., rapporti, analisi finanziarie o finanziarie. dati e indicazioni di mercato;
  • Manutenzione remota di programmi e apparecchiature in modalità automatica;
  • Amministrazione remota del sistema e supporto tecnico online;
  • Servizi Web, inclusi, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, archiviazione di dati remota o online, servizi di memoria e pubblicità online;
  • Servizi software, inclusi, a titolo esemplificativo, servizi software forniti su Internet (“Software as a Service” o “SaaS”) tramite download cloud;
  • Accedere e/o scaricare immagini, testi, informazioni, video, musica e giochi, compresi i giochi d’azzardo. Questa sezione include, ma non è limitata a, il download di film e altri contenuti audiovisivi su dispositivi connessi a Internet, il download di giochi online, compresi quelli con più lettori connessi in remoto, lo streaming di musica, film, scommesse o qualsiasi contenuto digitale, anche se si fa con la tecnologia streaming, senza bisogno di scaricare su un dispositivo di memorizzazione, ottenere jingle, suonerie e musica per cellulari, guardare notizie online, informazioni sul traffico e previsioni meteo, anche attraverso servizi satellitari, blog web e statistiche di siti web;
  • Fornitura di banche dati e servizi creati automaticamente da un computer tramite Internet o una rete elettronica in risposta all’immissione di dati specifici da parte del cliente;
  • Servizi di club online o siti di incontri;
  • Servizio fornito da blog, riviste o giornali online;
  • Fornitura di servizi Internet;
  • Didattica a distanza o test o esercizi svolti o corretti automaticamente;
  • Assegnazione di un compenso del diritto di vendere un prodotto o un servizio su un sito Internet funzionante come mercato Internet, compresi i servizi di aste su Internet;
  • Elaborazione e calcolo dei dati tramite Internet o altre reti elettroniche.

 

Procedura di registrazione

Quando la fornitura di servizi digitali viene pagata a soggetti residenti all’estero tramite soggetti del Paese che agevolano o gestiscono pagamenti all’estero, questi devono agire come mandatari per la riscossione e il calcolo delle imposte e versare l’importo corrispondente a questa Amministrazione federale, purché i mutuatari non hanno la qualità di una persona registrata per l’imposta sul valore aggiunto.

Pertanto, una società straniera che fornisce servizi digitali non è tenuta a registrarsi.

 

Rappresentante fiscale

Non applicabile.

 

Presentazione delle dichiarazioni IVA e data di pagamento dell’IVA

Nel caso in cui l’acquirente paghi il servizio digitale utilizzando una carta di credito, il corrispettivo dovrà essere incassato dall’agente pagatore il giorno del ricevimento del riepilogo e/o del saldo della carta in questione. Se il servizio viene pagato in parte, l’incasso dovrà essere effettuato per intero il giorno del primo pagamento.

I soggetti passivi IVA devono presentare la dichiarazione con cadenza mensile. Le dichiarazioni IVA devono essere presentate entro 20 giorni di calendario successivi alla fine del periodo fiscale (mese).