Soglie
Un soggetto passivo ICMS si riferisce a qualsiasi persona fisica o giuridica che si impegna regolarmente nella vendita o nell’importazione di beni o fornisce servizi di comunicazione, di trasporto interstatale e intercomunale. Non esiste una soglia di fatturato.
È considerato soggetto passivo IPI qualsiasi persona fisica o giuridica impegnata nella regolare trasformazione industriale di beni o nell’importazione di beni dall’estero. Non si applica alcuna soglia di fatturato.
Un soggetto passivo ISS è definito come qualsiasi persona fisica o giuridica che fornisce regolarmente i servizi elencati nella legge ISS. Non si applica alcuna soglia di fatturato.
Un soggetto passivo PIS e COFINS è qualsiasi società coinvolta in attività commerciali. I contributi vengono imposti mensilmente sul fatturato lordo delle imprese.
Per adempiere agli obblighi fiscali in Brasile, una società deve essere registrata ai fini IVA. Tuttavia, a seconda della classificazione della transazione, le tasse potrebbero essere riscosse da clienti e/o agenti locali in Brasile. In questi casi, la società straniera non è tenuta a registrarsi in Brasile. Un’impresa non stabilita non è autorizzata a registrarsi ai fini IVA in Brasile.
Procedura di registrazione
Le aziende che intendono impegnarsi nella vendita di prodotti commerciali sono obbligate a registrarsi presso le autorità fiscali sia federali che statali. Inoltre, se l’impresa intende offrire servizi, l’iscrizione al comune diventa una necessità. Il processo di registrazione avviene prevalentemente in formato elettronico sul portale fiscale brasiliano. Insieme alla richiesta devono essere fornite informazioni supplementari, tra cui lo statuto, l’indirizzo dell’azienda, la licenza commerciale rilasciata da entità ufficiali, l’ID del soggetto passivo, tra gli altri dettagli.
Rappresentanti fiscali
I rappresentanti fiscali non sono ammessi in Brasile.
Data di dichiarazione IVA e pagamento
ICMS, IPI, ISS, PIS-PASEP e COFINS restituiscono mensilmente un modulo compilato e pagato.
La data di scadenza è l’ultimo giorno lavorativo entro il periodo di due settimane successivo al mese in questione.
Conservazione dei registri
Le registrazioni dovrebbero essere conservate per un periodo di cinque anni.
Sanzioni
È prevista una sanzione dall’1% al 100% sulle dichiarazioni dei redditi non compilate o omesse in caso di mancata o tardiva registrazione.
Cos'è la fattura elettronica?
Le fatture elettroniche sono
fatture elettroniche create, inviate e archiviate digitalmente per soddisfare la conformità fiscale e gli standard legali. In Brasile, il sistema Nota Fiscal Eletrônica (NF-e) svolge un ruolo chiave nel garantire la convalida in tempo reale da parte di SEFAZ (l'autorità fiscale brasiliana), migliorando la trasparenza e riducendo le frodi. Questo sistema è obbligatorio per la maggior parte delle aziende ed è personalizzato per settori specifici, come la vendita al dettaglio (NFC-e) e la logistica (CT-e).
Cronologia per la fatturazione elettronica in Brasile
- 1° settembre 2023: i microimprenditori (MEI) sono stati tenuti ad adottare la fatturazione elettronica utilizzando formati come NF-e o NFS-e.
- Settembre-ottobre 2025: una fase di test consente alle aziende di adattarsi ai nuovi sistemi di conformità fiscale.
- Novembre-dicembre 2025: i sistemi entrano in funzione, consentendo i preparativi aziendali finali. 1° gennaio 2026: la piena conformità con CBS e IBS diventa obbligatoria.
- L'implementazione della tassa selettiva seguirà nel 2027.
Chi deve emettere fatture elettroniche?
La fatturazione elettronica è obbligatoria per:
- Aziende impegnate in transazioni B2B e B2C: la maggior parte delle aziende deve emettere fatture elettroniche per beni e servizi in formato fattura XML per garantire la conformità con SEFAZ.
- Rivenditori al dettaglio e aziende di logistica: fatture specifiche, come NFC-e per la vendita al dettaglio e CT-e per il trasporto merci, sono obbligatorie.
- Microimprenditori (MEI): dal 1° settembre 2023, i singoli MEI non impegnati in vendite interstatali devono emettere fatture elettroniche.
- Aziende non residenti: a partire dal 2026, le riforme fiscali potrebbero richiedere alle aziende straniere di emettere fatture elettroniche per le transazioni con clienti brasiliani.
E-Invoicing vs. E-Billing
Sebbene entrambe implichino fatture elettroniche, differiscono nello scopo:
- E-Invoicing: focalizzata sulla conformità fiscale e convalidata da SEFAZ. Richiede firme digitali, utilizza formati come NF-e, NFS-e e CT-e e impone l'archiviazione per almeno cinque anni. Applicabile alle transazioni B2B e B2G, garantisce l'autenticità legale e la conformità alle normative brasiliane, incluso il sistema Nota Fiscal Eletrônica.
- E-Billing: incentrata sulla fatturazione e sui pagamenti nelle relazioni B2C. È meno formale, spesso non richiede la convalida SEFAZ e si concentra sulla tenuta dei registri piuttosto che sulla conformità fiscale.
In Brasile, la fatturazione elettronica è un requisito normativo, in particolare per l'emissione di NF-e, mentre la fatturazione elettronica soddisfa le esigenze di gestione dei clienti senza aspetti di conformità obbligatori.